Sabato 5 novembre alle ore 17 presso nell’atrio di ingresso della Biblioteca San Giorgio, inaugurazione della mostra Pseudlibri di Stefano Turrini.
Cos’è un libro? Bella domanda. Ma è la forma o il contenuto? E quando citiamo I tre moschettieri ci riferiamo al testo, alla sua storia, oppure alla forma codex che abbiamo tra le mani? Ci rifacciamo alle idee che contiene, al modo in cui quelle idee vengono espresse, oppure alla carta delle pagine, alla tipografia del testo, alla rilegatura e alla confezione?
Tutti dubbi sacrosanti e legittimi, domande a cui forse non sapremo dare una qualche risposta. Perché, pur se la materia è scivolosa, già il titolo che l’artista dà al gruppo delle opere che vanno in esposizione nelle Art Teche della Biblioteca San Giorgio, è volutamente ambiguo: Pseudolibri. Perché Pseudo? Perché forse non sono libri veri? Perché sono altra cosa che si finge libro?
Le opere di Stefano Turrini sanno più d’arte che non di lettere, o letture, o tipografia. Sono manufatti artistici a tutti gli effetti e, dalle forme che pure condividono con il libro propriamente detto, cercano di allontanarsi, perché, se molti sono i tratti di somiglianza, troppe sono ancora le differenze.
L’esposizione di Turrini dialoga con i libri di artista della mostra Libri Clandestini di Fabio De Poli, ospitata nelle vetrine e gli spazi espositivi interni della biblioteca e con la mostra fotografica Femmes di Marco Giacomelli, nell‘Art Corner.
Orari
Lunedi dalle 14 alle 19 | Dal martedì al sabato dalle 9 alle 19