Immersione nella Foresta Biogenetica di Pian degli Ontani

La Riserva Naturale Biogenetica di Pian degli Ontani rappresenta uno dei luoghi più affascinanti della Montagna Pistoiese, un’estesa area forestale di circa 500 ettari gestita dal Corpo Forestale dello Stato. Situata all’interno del bacino idrografico del torrente Sestaione, è delimitata da un crinale caratterizzato da vaste praterie e pascoli, da cui svettano il Poggione (1761 m), il Pizzo Alpestre (1743 m) e il Monte Uccelliera (1656 m).

L’itinerario inizia dal piazzale vicino all’albergo La Villa, dove è presente una fontana per rifornirsi di acqua, anche se lungo il tragitto si trovano altre sorgenti.

La partenza avviene subito in salita, su un tratto asfaltato che conduce all’ingresso della foresta. I primi 3,5 km portano al Rifugio Lippi (non gestito), conosciuto anche come Lagacciolo per via di una piccola pozza d’acqua stagnante situata poco distante. Questo tratto di percorso, con un fondo in ottime condizioni, è molto frequentato anche da escursionisti, quindi è necessario prestare attenzione, soprattutto nelle curve cieche.

Dal Rifugio Lippi è possibile scegliere se affrontare l’anello in senso orario o antiorario; il percorso descritto segue la direzione oraria.

Procedendo, si incontra una salita moderata che porta al “muraglione”, dove inizia un sentiero pedonale che attraversa l’anello. Durante la successiva discesa verso il Balzo del Cinghiale, il fondo rimane ampio e piacevole ma può risultare un po’ instabile, specialmente nelle curve.

Superato il Balzo, il sentiero riprende dolcemente a salire fino a raggiungere il Rifugio Cecchini (non gestito), dove si trova una sorgente nota per la qualità e la freschezza della sua acqua.

Dal rifugio parte una salita facoltativa di circa 1 km, piuttosto impegnativa a causa delle pendenze, che porta al Prato Bellincioni, una meta molto conosciuta. Chi preferisce evitare questa deviazione può continuare verso l’ultima salita del percorso, quella dei Balzi Bianchi, che conduce al punto più alto dell’itinerario, a 1360 metri. Da qui inizia la discesa verso il Rifugio Lippi.

Il ritorno segue lo stesso tracciato dell’andata. Nei tratti pianeggianti è possibile rilassarsi dopo gli sforzi della salita e godere dell’ombra e della frescura offerta dalla foresta di alberi ad alto fusto, ideale anche nelle giornate più calde.

Testo di Leonardo Corsini

Photo credit: Pro Loco Pian degli Ontani Facebook