I ponti della Lima

Un itinerario a cavallo dei due versanti della Val di Lima, attraverso i suoi ponti su fino alle Torri di Popiglio, un legame indissolubile quello tra gli uomini che vi abitano e un fiume, due versanti ma un’unica storia che continua ancora oggi.

Era il 1920: le ferriere di Mammiano erano uno dei pochi posti di lavoro in una valle nascosta tra le montagne pistoiesi e gli operai della vicina Popiglio si incamminavano tutte le mattine molto presto per recarsi a lavoro. Cinque lunghi chilometri li dividevano dal laminatoio.

Vincenzo Douglas Scotti fece costruire una passerella sospesa sulla Lima per agevolare il percorso verso le fabbriche del versante di San Marcello Pistoiese, utilizzando una rete metallica con tavoloni di legno sorretti solamente da 4 cavi di acciaio, senza alcun sostegno intermedio. L’altezza era impressionante e la distanza rimase nel Guinness dei primati fino al 2006.

L’unico altro accesso che collegava i due versanti era il ponte di Castruccio, che resiste ancora oggi, di chiara origine romana, con la sua inconfondibile forma a schiena d’asino. Fu riedificato infatti da Castruccio Castracani, signore di Lucca, nel 1317 dopo le numerose battaglie tra i Lucchesi Guelfi e i Pistoiesi Ghibellini, e dotato di due dogane per il controllo di uomini e merci.

Programma

Ritrovo: a Firenze ore 08.30, a San Marcello Pistoiese, ore 10.
Rientro: fine escursione intorno alle ore 17.30.

Dettagli 

Distanza: 15 Km circa
Dislivello: circa 900 m in salita
Livello di difficoltà: medio
Abilità: esordienti

Equipaggiamento

Scarpe da trekking alte, K-way, torcia, cappello, crema solare, acqua almeno 2 lt.

Info

Andare a Zonzo