Venerdì 7 febbraio 2025, alle ore 17, presso Villa Stonorov, sede della Fondazione Jorio Vivarelli, scoprite la fotografia di Antonio Frintino con la mostra Manifesti strappati. Bellezza manifesta.
Le fotografie di Frintino inquadrano dettagli di décollage anonimi, autoprodotti dall’ambiente circostante. Il décollage, come suggerisce la parola stessa, è l’opposto del collage: invece di tagliare e aggiungere elementi per creare l’opera, si parte da una composizione stratificata iniziale, da cui vengono strappate delle parti. Questa pratica artistica, il cui principale sperimentatore è stato Mimmo Rotella, si inserisce nel vasto contesto della Pop Art.
Tramite l’obiettivo, Frintino ha esplorato i manifesti pubblicitari negli spazi urbani, eseguendo un’operazione dettagliata, consapevole e ricercata. Nei suoi scatti non vediamo mai l’intero manifesto, ma solo il dettaglio che ha scelto di mostrarci. L’artista seleziona cosa riprendere e cosa evidenziare, documentando la cruda realtà urbana fatta di ritagli, brandelli di colore e frammenti di parole.
Il risultato è una sorta di archivio dei residui visivi che popolano la città.